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Malattie della pelle

Alcune razze sono più soggette alle infezioni della pelle, a causa di una particolare conformazione della cute e del pelo. In razze a pelo folto e ricco di sottopelo (as esempio Pastore Tedesco o Chow-Chow) si ri­scontra di frequente la dermatite essudativa iperacuta. Questa infezione è caratterizzata da una rapida insorgenza, la formazione di un edema locale spesso doloroso e prurito.Le infezioni delle pieghe cutanee sono frequenti nei cani che presentano naturali e profonde pieghe cutanee, soprattutto a livello di labbra e muso, come i Cocker Spaniel o i cani di San Bernardo, dove facilmente rimangono residui di cibo o acqua, oppure alla base della coda, come Bulldog, Carlino e Shar Pei. L’acne è invece un’infezione delle ghiandole sebacee del muso e del mento diffusa in alcune razze a pelo corto, come il Boxer o l’Alano. Il Pastore Tedesco è particolarmente soggetto alla piodermite, un’infezione purulenta che tende a diffondersi anche negli strati profondi della cute. Ci sono poi le seborree, anomalie della funzionalità delle ghiandole sebacee della pelle, collegate a disturbi della formazione di cheratina. Se ne distinguono due tipi principali: la seborrea secca (più frequente in razze come il Setter Irlandese, il Pincher e il Dobermann) caratterizzata dal pelo secco e da forfora, e la seborrea grassa (Cocker, Springer, Basset-hound) che si presenta invece con pelo molto oleoso sia al tatto che alla vista. Da segnalare infine, tra le malattie della pelle più diffuse, la carenza di zinco, tipica dei cani nordici come Alaskan Malamute e Siberian Husky. Si manifesta con l’arrossamento della pelle e la formazione di croste attorno agli occhi, al muso, alle orecchie e alle estremità delle zampe. In ogni caso è sempre necessario rivolgersi al proprio veterinario se si sospetta la presenza o l’insorgere di una malattia della pelle nel proprio cane.

Articolo estratto dal sito: www.petclub.it